martedì 7 gennaio 2014

Risotto allo zafferano e midollo

Un classico seguendo la ricetta dello Chef Cracco citata in "Se vuoi fare il figo usa lo scalogno". Ed io ho usato proprio lo scalogno in questa ricetta. Non per lodarmi ma seguendo le indicazioni date nel libro dallo Chef è venuto fuori un risotto strepitoso. Il risotto allo zafferano più buono che abbia mai mangiato "chi si loda si imbroda", devo però aggiungere che non ho mai ordinato il risotto allo zafferano al ristorante quindi ho sempre mangiato versioni casalinghe. Inutile nascondere che la bontà del piatto dipende molto anche dalla qualità della materia prima. I miei ingredienti erano perfetti, sono però ancora alla ricerca del riso perfetto, si accettano suggerimenti.

Mi limito semplicemente a copiare la ricetta del libro che ho seguito passo passo e di seguito la foto della mia modesta esecuzione.


Ingredienti per due: 

120 g. di riso Carnaroli
40 g. di burro
15 g. di scalogno
20 g. di grana
1 l di brodo di manzo
1/2 bicchiere di vino bianco
1 midollo 
zafferano in pistilli ( 10 per persona)
sale e pepe bianco

Procedimento:

Tritare finemente lo scalogno e farlo cuocere con 3/4 del burro a fuoco lento per circa 7/8 minuti.
Unire il riso e tostarlo a fuoco medio per circa 2 minuti, aggiungere quindi i pistilli di zafferano.
Sfumare con il vino bianco e bagnare con il brodo di manzo. 
Cuocere per 14/15 minuti versando il brodo a mano a mano che si asciuga.
A 3/4 minuti dal termine della cottura mantecare con un cucchiaio raso di farina di riso.
A cottura ultimata spegnere il fuoco, far riposare per un minuto e mantecare con il burro, grana e pepe.
Al momento della mantecatura va aggiunto anche il  midollo precedentemente lavato sotto l'acqua e tagliato a cubetti molto piccoli.


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